
In seguito arriva anche la nota dell'iris,veramente bella, ed è forse il momento più femminile del suo decorso. Verso il fondo si inizia a sentire un pizzico di animalico (fra cisto e castoreum) e soprattutto l'ambra e le tante resine dolci di cui Opium è composto e che gli donano davvero un bellissimo drydown . Non è un profumo spiccatamente sexy ne spiccatamente elegante, ma è bello, avvincente e ricco. A me pare si possa definire decisamente unisex, tranne per una breve sezione centrale e la chiusura, marcatamente femminile.Chi c'è affezionato lo definisce un classico,e per molti lo è.Per qualcuno Opium è la madre di tutti gli orientali, ma forse dimenticano che esistono Shalimar ed altre cosucce così. La formula è stata ritoccata diverse volte e le ultime versioni non assomigliano più granchè all'odore delle prime degli anni 70'-80'-90' di Opium. (recensione basata su un campione degli anni 80',con scatola a 3 fasce e con la base con la striscia nera).Voto : 8,5/9
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