Coco di Chanel, icona dell'84', sta a cavallo fra il floreale-speziato e l'orientale.
Colpisce subito al cuore con una bella apertura sull'accordo pesca, fiori d'arancio e gelsomino. La discesa verso la fase media ci porta in un floreale delizioso che si arricchisce di rosa e poi mimosa, con i chiodi di garofano in evidenza come spezia. Verso il segmento finale si passa dal sandalo leggero verso una classica base ambrata con tonka,opoponax e vaniglia (qualcuno dice troppa) , piacevole ma senz'altro meno raffinata di una Guerlinade. In questa fase si fa sentire anche un leggero animalico cisto/zibetto. E' un profumo ricco di sapore e caldo, con un certo glamour succoso che a qualcuno evoca rossetti rossi. C'è chi vede Coco come capostipite della genìa dei profumi dolci-stomachevoli che non è ancora finita. Non è vero, almeno per l'edt , e comunque Coco non è così. Forse è appena "datato". Le versioni degli ultimi anni sono deludenti e diversi preferiscono l'eau de parfum all'eau de toilette. (recensione basata su un eau de toilette vintage anni 80/primi 90'). VOTO 8,5
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